Negli ultimi anni l’agricoltura, soprattutto al Sud, ha attirato a sé popolarità e interesse mai visti prima. La rivoluzione tecnologica ha colpito anche questo settore, portando alla crescita di investimenti e finanziamenti nei confronti delle attività in ambito agricolo. Il nostro clima mediterraneo fa di queste aziende il fiore all’occhiello del Made in Italy e, proprio per questo motivo, esse diventano fondamentali per riaffermarci a livello mondiale come Paese leader nel settore. Se hai un’azienda agricola o lavori in proprio in questo settore, sicuramente queste informazioni ti saranno familiari. Ormai non si parla altro che di tecnologia e agricoltura, ma quali sono i dati reali? Conoscere e applicare tecnologie agricole innovative basta per accrescere il proprio business?
Settore agricolo e tecnologie: dal 2015 ad oggi
Girovagando per il web è facile trovare statistiche sull’ambito agricolo e capire l’evoluzione che si è verificata negli ultimi anni. Nel 2015 l’80% delle aziende agricole riconosce nella tecnologia lo strumento indispensabile per una produzione sostenibile, destinata a valorizzare la qualità e la sicurezza degli alimenti. Il 75% delle aziende è inoltre interessata ai big data, ma solo il 30% li ha inseriti nel proprio piano e solo un misero 10% li ha realmente utilizzati. E la presenza online? il 74% ha una qualche forma di presenza online solitamente limitata al profilo internet e a qualche profilo social mal gestito; soltanto il 26% di questi ha un e-commerce.
Passiamo al 2018: si ha un boom degli investimenti in questo settore da parte dei giovani. Questo lascia supporre che anche la presenza Digital sia non solo aumentata, ma anche sfruttata al meglio. Un articolo del Sole 24 Ore del 5 maggio 2018 ci dice: “Secondo i dati raccolti dalla Coldiretti, sono agricoltori ad alto tasso di hi-tech: usano il web e la tecnologia, uno su quattro è laureato, mentre otto su 10 sono abituati a viaggiare e andare all’estero, una caratteristica che li aiuta a inserirsi in nuovi mercati e mandare i propri prodotti in giro per il mondo”. Maggiore presenza online, più e-commerce connessi alle aziende agricole, ma ancora poche sono le aziende che non sfruttano il potenziale del web per promuovere e vendere online, soprattutto nel Sud Italia.
Come sfruttare al meglio il web
Come avete potuto intuire, avere un sito web e delle pagine social non basta. Il web è uno strumento fondamentale per fare business nel mercato attuale: la presenza online non solo migliora il rapporto con la clientela, ma aiuta a trovarne di nuova. Se tutto ciò viene affiacato ad un e-commerce le possibilità di guadagno diventano infinite.
Ecco alcune semplici regole per creare una corretta presenza online:
Sito web o vetrina fatiscente?
Quando decidi di aprire un sito web, non basta limitarsi ad aggiungere la descrizione dei prodotti e la posizione della tua azienda. Il sito è uno strumento e in quanto tale va utilizzato al meglio. Ho visto siti tristissimi con grafica da Windows ’98 e colori capaci di distruggerti la vista al minimo sguardo. Rendilo più dinamico, aggiornalo spesso, scegli delle immagini che possano attirare la tua clientela ideale (clicca qui e dai un’occhiata alle mie Pillole di Neuromarketing) e fai capire al visitatore che il tuo sito non è un villaggio abbandonato, ma una metropoli affollata!

Profili Social… non farli gestire a tuo cugino!
I social ti conferiscono tantissima visibilità, ma non solo: sono la strada maestra che conduce al tuo sito! Soprattutto se possiedi un e-commerce, essi diventano fondamentali per far conoscere il tuo brand e le qualità del tuo prodotto. Purtroppo, gestire e creare contenuti per i social non è così semplice come si pensa. Non basta sponsorizzare un post: rischi di spendere tanti soldi e non avere un briciolo di ritorno. Affidati ad un professionista capace di utilizzare strumenti come Facebook Ads e Google Ads e non ti pentirai della scelta fatta.
“Content is the king”
Abbiamo detto che per gestire i Social di un’azienda non basta il cuginetto selfie-dipendente. Uno dei motivi per il quale vi dico questo riguarda proprio il contenuto: saper fornire contenuti di qualità è uno strumento importante per la tua azienda. Tramite i social puoi far conoscere i tuoi valori, il tuo modo di lavorare, la qualità dei tuoi prodotti e rendere partecipe il consumatore del processo di produzione. Sappiamo l’importanza che la qualità percepita ha nella mente del nostro cliente: aiutalo a capire quali sono le tue materie prime e mostragli il lato umano della tua azienda. Video e foto durante la giornata di lavoro sono ben accetti!
Aprire un blog… Perchè no?
Come ho scritto sopra, è importante aggiornare il sito web. E se all’interno del tuo sito inserissi un blog? Potresti parlare dell’utilità dei tuoi prodotti, del vantaggio che avrebbero i consumatori acquistandoli o potresti inserire delle ricette. Analizza i tuoi consumatori e crea qualcosa che possa soddisfarli e coinvolgerli!
I dati.. sono brutti, ma utili!
Se vuoi davvero sfruttare tutto il potenziale del web, allora non puoi evitare l’analisi dei dati! Conoscere i movimenti delle persone che entrano del tuo sito o che interagiscono sulle tue pagine social potrebbe essere molto prezioso per il tuo business. La bella notizia? Questi movimenti sono tutti tracciabili! Google e Facebook mettono a disposizione gratuitamente degli strumenti formidabili di analisi dei dati.
Ho i dati… e ora? Conoscere le abitudini e gli interessi del tuo cliente ideale potrebbe dare una svolta alle tue vendite. Capire dove un cliente abbandona la navigazione del tuo sito, quanto tempo resta sullo stesso, cosa mette nel carrello e se abbandona prima di pagare sono informazioni che potrebbero veramente cambiare la rotta della tua azienda.
Non hai ancora un E-commerce? Cosa aspetti?
Sempre più persone acquistano online e questo trend è destinato ad aumentare. Se hai un’azienda agricola cosa aspetti ad aprire un e-commerce? Potresti avere clienti in tutta Italia e anche all’estero, immagini il potenziale di crescita?
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Fonti
https://www.wired.it/partner/agrinnova/
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