PREMESSA: IN QUESTO ARTICOLO RACCONTO IN LINEA MOLTO GENERALE CHI È IL RECRUITER FREELANCE, MA ESSENDO UNA PROFESSIONISTA DEL DIGITALE, IL TEMA CENTRALE SARÀ IL PERSONAL BRANDING. PER TUTTE LE INFO TECNICHE, DI INQUADRAMENTO PROFESSIONALE, AMMINISTRATIVO E QUANT’ALTRO RELATIVE ALLA PROFESSIONE DEL RECRUITER FREELANCE CHIEDETE AD ESPERTI DI SETTORE E COMMERCIALISTI.
Sentiamo spesso parlare di lavoro freelance, ma siamo abituati a percepirlo come qualcosa di lontano da noi o dalle nostre possibilità. Invece, pare non vi siano in giro molte notizie sul cosiddetto recruiter freelance.

Un mestiere quasi sconosciuto
Sicuramente alcuni di voi vorrebbero iniziare la carriera da freelance e non sanno come fare: per approfondimenti in merito vi rimando ad un articolo molto interessante di Elisa Pasqualetto che vi aiuterà a comprendere quali sono i primi passi da compiere per diventare freelance (clicca qui). Ciò che invece voglio fare in questa sede è mostrarvi come il mestiere di freelance non sia prerogativa di alcune categorie lavorative quali grafici, digital marketer, traduttori e programmatori: anche i laureati in psicologia possono fare i freelance!!! Eh si, avete capito bene! Da laureata in psicologia (che ha preso tutt’altra via!) non potevo non condividere questa scoperta con i miei cari colleghi, quindi sto per mettere al vostro servizio le informazioni preziose in mio possesso!
Recruiter prima di tutto
Prima di tutto bisogna chiarire cosa sia un recruiter:
un recruiter è la figura professionale che si occupa di ricercare e selezionare i candidati per l’inserimento lavorativo.
Un ultimo punto da sapere, è che ovviamente esistono degli adempimenti fiscali , burocratici e amministrativi, quindi rivolgetevi ad un esperto o commercialista per questi aspetti (io mi occupo SOLO di marketing)
Adesso abbiamo le idee più chiare: il recruiter è colui che seleziona il personale all’interno di aziende o agenzie per il lavoro. Chiunque voglia intraprendere questa tipologia di percorso lavorativo deve sapere che un diploma non basta: bisogna essere in possesso di una laurea magistrale in Psicologia Sociale, del Lavoro e delle Organizzazioni o aver conseguito lauree affini corredate da opportuni Master e/o corsi professionalizzanti in Selezione del Personale.
Consigli per farvi conoscere come Recruiter Freelance
Dopo aver chiarito come si diventa recruiter facciamo il passo successivo: per diventare freelance in questo ambito devi fare esattamente quello che fanno tutti i freelance, cioè personal branding!
Ecco alcuni consigli che potresti utilizzare per muovere i primi passi e farvi conoscere come recruiter freelance:
- Cerca di pensare al tuo target ideale, come aziende o piccoli negozi che non vogliono assumere un recruiter interno o non vogliono affidarsi ad un’agenzia;
- Rifletti sul malcontento dei tuoi possibili clienti ed evidenzia i tuoi punti di forza rispetto ai competitor;
- Pensa alla possibilità di avere un sito web e diventa una figura di riferimento nell’ambito del recruiting (scrivi un blog, dimostra la tua conoscenza nel campo). Esistono tanti servizi di hosting che ti consentono di creare un sito web autonomamente e con facilità, ma il mio consiglio è di affidarti ad un professionista.
- Armati di pazienza e impegno, i risultati non si ottengono dall’oggi al domani!
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